eEurope - Una società dell'informazione per tutti.
Con il piano di azione "eEurope 2002" - definito nel quadro della strategia di Lisbona, che mirava a fare dell'Unione Europea l'economia della conoscenza più dinamica e competitiva del mondo entro il 2010 - l'Unione Europea ha definito che il passaggio a un'economia digitale basata sulla conoscenza dovrà rappresentare un importante fattore di crescita, di competitività e di creazione di posti di lavoro.
Esso consentirà inoltre di migliorare la qualità di vita dei cittadini e l'ambiente.
Per facilitare la creazione di questa "Società dell'Informazione per Tutti", nel 1999 la Commissione Europea ha avviato l'iniziativa "eEurope", un programma ambizioso destinato a diffondere le tecnologie dell'informazione nel modo più ampio possibile.
Il Presidente e fondatore del Centro Studi e Ricerche Artecnologia, Vittorio Dublino, già a partire dal 1995 si occupa "ante litteram" di queste tematiche, partecipando attivamente al programma di ricerca sperimentale "Umanesimo & Tecnologia", promosso dall'Università Orientale di Napoli, collaborando attivamente con Istituzioni di Governo locale nella definizione di progetti tesi allo sviluppo della Società dell'Informazione sul territorio: uno tra questi, è il Progetto “Azienda Napoli per la promozione telematica della Città di Napoli” (1996)
Nel 2004 Artecnologia, con “PDCo45 (Promoting Digital Culture over 45)” definisce un programma di lavoro teso alla diffusione della conoscenza e alla promozione dell'uso delle nuove tecnologie dell'Informazione nella fascia di popolazione italiana over 45: questa larga fascia della popolazione italiana (circa il 50%) risulta essere quella più affetta dal Digital Divide Culturale e quindi la più discriminata dal diritto di Cittadinanza nella Società dell'Informazione.
In collaborazione scientifica con l'Università Suor Orsola Benincasa Artecnologia definisce l'esigenza di formare nuove figure professionali per facilitare la transizione ad una "Società dell'Informazione per Tutti".
In seguito l'Università Suor Orsola Benincasa attiverà in collaborazione con Artecnologia il primo corso di alta formazione - master post-laurea - per "Mediatore della Cultura Digitale": questo master risulta essere probabilmente il primo corso universitario del genere ad essere attivato in Europa.
Negli anni di fattiva collaborazione con la Provincia di Napoli nella sfera delle sue competenze e nell'ambito della sua missione di ricerca per la valorizzazione dei Beni Culturali ed Ambientali con l'ausilio delle nuove tecnologie creative,Artecnologia ha contribuito attivamente alla elaborazione di svariati concept progettuali nell’ambito del masterplan “Consorzio per la ricerca e sviluppo di nuove tecnologie per l’Industria dei Contenuti digitali – MEDIAPOLIS”, alcuni di queste idee progettuali si sono concretizzate in progetti esecutivi come ad esempio il Museo Archeologico Virtuale (MAV) di Ercolano, inaugurato nel 2008.
Artecnologia nel perseguimento dei suoi obiettivi per lo sviluppo di nuovi linguaggi nel campo della comunicazione sociale e dell’arte digitale ha attivato diversi programmi di lavoro con i suoi partner tra cui: "Rinascimento Digitale" e "Diventa un attore con ... Che Sai Fa - Multietnico"; Artecnologia si è occupata anche di nuovi linguaggi per la comunicazione informale in sanità con un progetto pilota in collaborazione con il dipartimento “Urologia Cardarelli” e sostenuto economicamente dall’azienda farmaceutica Pfizer.